Acido Urico
Noto anche come: Urato; Uricemia; Uricosuria
Nome ufficiale: Acido urico
Ultima Revisione: 05.03.2018
Ultima Modifica: 06.03.2018
Revisore: Ferruccio Ceriotti
Articolo approvato dal Comitato editoriale di labtestsonline.org ed in corso di revisione da parte del Comitato editoriale italiano
In Sintesi
Perché?
Per rilevare livelli elevati di acido urico nel sangue, che potrebbero essere segno di gotta o per monitorare i livelli di acido urico in corso di chemioterapia o radioterapia; per rilevare livelli elevati di acido urico nelle urine per la diagnosi di calcoli renali o per monitorare i pazienti con gotta a rischio di sviluppare calcoli.
Quando?
In caso di dolore articolare o altri sintomi che potrebbero essere associati alla gotta; in caso di trattamenti chemioterapici o radioterapici per il cancro; in caso di calcoli renali ricorrenti; in presenza di gotta o di fattori di rischio per la formazione di calcoli renali.
Il campione
Un campione di sangue venoso prelevato da un braccio o un campione di urine delle 24 ore.
La preparazione
No, nessuna. Tuttavia potrebbe essere richiesta l’esecuzione del prelievo a digiuno.
L'Esame
Questo test misura la quantità di acido urico nel sangue. L’acido urico viene prodotto in seguito alla degradazione delle purine, composti contenenti azoto presenti in varie sostanze del nostro organismo, come il DNA.
Le purine vengono rilasciate nel sangue principalmente attraverso la normale degradazione ed il ricambio cellulare e, in minor misura, dalla digestione di alcuni cibi (come fegato, acciughe, sgombri, piselli e fagioli secchi) e bevande (vino e birra). La maggior parte dell’acido urico e rimossa dall’organismo attraverso l’azione di filtro dei reni, ed è escreto nelle urine; il rimanente è eliminato attraverso le feci.
La produzione eccessiva o la diminuita eliminazione di acido urico, può comportare l’accumulo di questa sostanza nell’organismo e quindi l’aumento dei suoi livelli ematici (iperuricemia). L’eccesso di acido urico può portare a gotta, una patologia caratterizzata da infiammazione articolare dovuta alla formazione di cristalli di acido urico all’interno del liquido sinoviale (fluido contenuto nelle articolazioni). L’eccesso di acido urico può anche portare alla deposizione in tessuti come il rene e quindi a conseguenti patologie renali e calcoli.
L’accumulo di acido urico può essere dovuto sia ad un aumentata produzione che ad una diminuita eliminazione, o una combinazione di entrambe. L’aumentata produzione può essere causata, ad esempio, da un aumento della morte cellulare così come accade in corso di alcune terapie per la cura del cancro, o più raramente, in presenza di una tendenza ereditaria all’iper-produzione di acido urico. Spesso la diminuzione di eliminazione di acido urico è il risultato di una compromissione della funzionalità renale di varia natura.
Come e Perchè
Tramite un prelievo di sangue venoso dal braccio. Può essere raccolto un campione di urina delle 24 ore per la misura di acido urico nelle urine.
Domande Frequenti
Non sempre i livelli elevati di acido urico nel sangue portano ad una sintomatologia clinica. Questa condizione, chiamata iperuricemia asintomatica, è abbastanza comune e non necessita di trattamento o follow up sebbene rappresenti un fattore di rischio per le complicanze associate.
Le persone con familiari che hanno avuto gotta, calcoli renali o malattie renalidovute a iperuricemia possono invece ricevere un trattamento anche in assenza disintomi.
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Fonti
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